Raffreddore: rimedi e sintomi, se non ti senti bene evita di commettere questo errore. Se lo fai rischi grosso, attenzione.
Il raffreddore è un virus spesso associato a congestione nasale, naso che cola, starnuti e in alcuni casi possono comparire anche altri sintomi come mal di gola, tosse secca o grassa, mal di testa, stanchezza, dolori muscolari, febbre e dolore alla pancia.
Il raffreddore tende a venire soprattutto nei mesi invernali, il contagio avviene per via aerea o quando si toccano oggetti contaminati. Bisognerebbe infatti fare attenzione a lavarsi spesso le mani non toccarsi occhi, naso e bocca.
Chiaramente anche frequentare posti parecchio affollati, come le scuole o i mezzi pubblici, potrebbe aumentare il rischio di contagio. L’infezione è più contagiosa nei primi due giorni e smette poi di esserlo già dopo una settimana. Al raffreddore si possono poi associare ulteriori patologie come allergie respiratorie, bronchite, polmonite e sinusite.
Raffreddore, fai attenzione non commettere questo errore
Quando si è colpiti dal raffreddore, il consiglio è quello di non uscire, riguardarsi e riposare, così da favorire la guarigione quanto prima, è importante inoltre idratarsi molto e non stressarsi. È da favorire anche un’alimentazione sana e leggera, facilmente digeribile, prediligendo agrumi, frutta e verdura.
Sono ottime le zuppe o le vellutate, anche gli infusi e le tisane, in questo periodo, andrebbero evitati alimenti grassi e latticini, carni rosse e salumi. Non andrebbero inoltre bevuti alcolici e bisognerebbe evitare di fumare, solitamente tutto si risolve nell’arco di 7/ 10 giorni, ma se i sintomi persistono, peggiorano o non migliorano, è bene rivolgersi al medico ed effettuare ulteriori accertamenti.
Il raffreddore è un segnale che ci manda il corpo per comunicarci che è molto infiammato, di conseguenza produce muco in eccesso, ciò accade perché il sistema immunitario si attivi per attivare le mucose presenti nell’organismo ed elimini l’infiammazione. L’errore che non dovremmo commettere quando ciò accade, è bloccare il muco con i farmaci, il corpo ha bisogno di liberarsi da queste sostanze tossiche, dunque è sconsigliato interferire con questo processo.
A provocare il raffreddore dunque, e a creare questi meccanismi all’interno del sistema, è una mancanza di energia vitale, dovuta ad un’alimentazione ricca ad esempio di zuccheri, grassi saturi e sostanze nocive per il nostro organismo. Per questo quando siamo raffreddati, è consigliato apportare delle modifiche alla nostra alimentazione, nel frattempo è utile aiutarsi anche con dei suffumigi e dell’aerosol.