Tumore alla tiroide: perché i casi sono in forte crescita e cosa dovete controllare

I casi di tumore alla tiroide stanno aumentando sempre di più. Che cosa bisogna controllare per prevenirlo?

Una delle malattie più pericolose che ci siano è il cancro. Si manifesta con dei sintomi specifici e che variano a seconda della zona colpita. Fra i più tremendi vediamo il tumore alla tiroide, che ha ricevuto molta attenzione dagli esperti. Infatti non solo è molto pericoloso, ma colpisce molto più le donne rispetto agli uomini.

Il tumore può svilupparsi in maniera asintomatica e senza mostrare nessun sintomo. Ad oggi non esiste una causa per la sua comparsa, di conseguenza la prevenzione è molto difficile. Però possono essere elencati diversi fattori di rischio, i quali potrebbero aumentare la possibilità che si manifesti. A dimostrarlo sono stati diversi studi in merito e dei dati epidemiologici molto importanti.

Le statistiche evidenziano come il cancro alla tiroide abbia mostrato una crescita nel corso degli anni. Ciò è causato da una diagnosi ritardataria e dal fatto che i sintomi vengano sottovalutati. Anche il Covid-19 ha permesso l’aumento di questi casi di tumore alla tiroide, i quali venivano ignorati poiché ci si concentrava soltanto sulla pandemia. Per fortuna ci sono delle buone notizie in merito.

Come prevenire e curare il cancro alla tiroide, i casi stanno aumentando: dobbiamo preoccuparci?

Il 90% di tutti i noduli tiroidei sono benigni. La maggior parte di questi tumori hanno una crescita molto lenta infatti. Inoltre non ha importanza che ci sia un aumento dei casi del cancro alla tiroide: la mortalità non è così elevata. Bisogna anche considerare che i carcinomi della tiroide possono essere curati con la chirurgia, e che molto difficilmente diventano troppo pericolosi. Ma in che modo avviene l’operazione di solito?

I pazienti vengono sottoposti alla rimozione della ghiandola (parziale o totale). Lo scopo è quello di rimuovere il tumore del tutto, come anche preservare la funzione tiroidea. Ridurre al minimo gli effetti collaterali è altrettanto importante. Nonostante sia un intervento piuttosto impegnativo da parte del chirurgo, è una questione risolvibile e che non porta gravi problemi.

Le persone tornano a vivere la loro vita in breve tempo, con un ricovero ospedaliero non superiore ai due giorni. Questo è tutto quello che c’è da sapere sul cancro alla tiroide. Si consiglia una visita in caso ci siano dei problemi evidenti.