La tiroide è una ghiandola importantissima per la nostra salute. Ci sono 10 alimenti che possono danneggiarla.
La tiroide è una delle ghiandole più importanti del nostro corpo in quanto regola diverse funzioni. L’alimentazione è fondamentale per il suo funzionamento. In questo articolo vi spieghiamo quali sono i 10 alimenti da evitare per la salute della tiroide.
La ghiandola tiroidea svolge davvero tantissime funzioni. Essa è responsabile della produzione degli ormoni femminili e maschili ma anche del corretto funzionamento dell’apparato cardiovascolare. Inoltre la tiroide regola il nostro metabolismo. Se funziona troppo velocemente avremo problemi di ipertiroidismo e, dunque, bruceremo più calorie di quante ne introduciamo e tenderemo a dimagrire in misura eccessiva.
Molto più diffuso, però, è l’ipotiroidismo. In questo caso la tiroide funziona poco e troppo lentamente. Le persone affette da ipotiroidismo tendono ad ingrassare facilmente e hanno molta difficoltà a perdere peso pur seguendo la dieta e facendo sport. In questo caso solitamente i medici prescrivono dei farmaci per supportare il funzionamento della tiroide. Ma se mangiamo determinati cibi, i farmaci potrebbero non avere alcun effetto.
Non tutti lo sanno ma l’alimentazione gioca un ruolo chiave nel funzionamento della tiroide. Alcuni alimenti, infatti, possono stimolare troppo questa ghiandola e, dunque, possono provocare ipertiroidismo. Altri, al contrario, possono interferire in senso opposto e rallentare le funzioni tiroidee. Vediamo 10 alimenti da evitare soprattutto se si assumono farmaci per l’ipotiroidismo.
Questo legume altamente proteico e ricco di fitoestrogeni, può limitare l’assorbimento dei farmaci contro l’ipotiroidismo e, in particolare, della levotiroxina.
Se state assumendo farmaci contro l’ipotiroidismo anche le alghe sono da evitare. In particolare quelle essiccate.
Stesso discorso vale per il caffè che non consente il completo assorbimento della levotiroxina.
Gli alcolici fanno male a tutti ma, soprattutto, a chi soffre di ipotiroidismo perché interferiscono con la produzione degli ormoni.
Da evitare i cereali che contengono glutine perché rallentano ulteriormente l’attività della tiroide. Se soffrite di ipotiroidismo, quindi, evitate pasta, cous cous, orzo e farro. Meglio riso, quinoa e miglio.
Gli insaccati sono nemici della tiroide a causa dell’elevata presenza di sostanze chimiche usate per conservarli.
I broccoli interferiscono con la produzione degli ormoni estrogeni ma, soprattutto, limitano l’assorbimento dello iodio, un minerale fondamentale per il corretto funzionamento della tiroide.
Anche i cavolfiori, esattamente come i broccoli, rallentano le funzioni della ghiandola tiroidea perché non consentono il completo assorbimento dello iodio.
Da evitare anche questo ortaggio se si vuole preservare la salute della tiroide.
Il sale iodato, in piccole quantità, può aiutare chi soffre di ipotiroidismo. Va, invece, assolutamente evitato in caso di ipertiroidismo in quanto peggiora ulteriormente la situazione perché stimola eccessivamente la tiroide.
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