Bella da vedere e buona da gustare, l’uva è in grado di apportare diversi benefici al nostro corpo. Ecco quali.
Frutto tipico del periodo autunnale, questo è il momento giusto per gustare della buona uva e beneficiare dei tanti effetti positivi sul nostro corpo.
A partire dagli antipasti fino ad arrivare ai dolci, sono tanti i cibi che ogni giorno utilizziamo per deliziare i nostri palati. Regina indiscussa, tanto da non poter assolutamente mancare sulle nostre tavole, è la frutta.
Quest’ultima, d’altronde, è alla base di una corretta alimentazione e si rivela essere un valido alleato del nostro benessere. Tra i frutti più amati si annovera senz’ombra di dubbio l’uva che è in grado di apportare diversi benefici. Ecco di quali si tratta.
Ti piace l’uva? Questo è il momento giusto per gustarla, i benefici per il nostro corpo: ecco di quali si tratta
L’uva è ricca di antiossidanti, vitamine come A, B e C e sali minerali. Tra questi si annoverano calcio, ferro, fosforo, potassio, cloro e manganese. Grazie alla presenza di acqua biologica e fibre, inoltre, aiuta a purificare l’intestino e per questo motivo si rivela essere un valido aiuto per coloro che soffrono di ritenzione idrica.
Ideale per essere mangiata così com’è oppure bevuta come un succo, tale frutto è particolarmente consigliato a tutti coloro alle prese con disturbi gastrointestinali. Un recente studio, inoltre, ha evidenziato che la varietà nera di uva potrebbe contribuire a diminuire il rischio di mortalità dovuta a disturbi cardiovascolari. Sembra inoltre che un’assunzione prolungata abbia un effetto anticoagulante.
Se tutto questo non bastasse, l’uva è amica anche del cervello, poiché aiuterebbe a ridurre lo stress ossidativo. Sembra essere anche un importante toccasana per la nostra memoria. L’uva, pertanto, si rivela essere un frutto particolarmente importante per la nostra salute. Anche in questo caso, comunque, si consiglia di non esagerare e chiedere sempre il parere di un medico. Vista l’alta presenza di zuccheri, ad esempio, è controindicata alle persone che soffrono di diabete.
(Le informazioni presenti in questo articolo hanno esclusivamente scopo divulgativo e riguardano studi scientifici pubblicati su riviste mediche. Pertanto, non sostituiscono il consulto del medico o dello specialista, e non devono essere considerate per formulare trattamenti o diagnosi).