Anche voi prima di andare a dormire siete soliti tenere una bottiglia d’acqua sul comodino accanto a voi? Perché non dovete farlo
Quando andiamo a dormire, vogliamo sentirci più rassicurati possibile e questo comporta munirci di tutto ciò che può sembrarci indispensabile durante la notte.
Ovviamente poi è auspicabile per tutti, avere un sonno sereno, continuo e senza interruzioni di sorta, perché svegliarsi nel cuore della notte non è piacevole per nessuno, anche se in effetti ci sono tante persone che soffrono di insonnia o che hanno l’abitudine frequente di alzarsi nelle ore notturne, magari, motivo molto comune, perché devono andare al bagno.
Ma la pipì che scappa spesso non è l’unico motivo per cui ci si può alzare di notte. Infatti sappiamo che il nostro organismo ha bisogno costantemente di immettere acqua e se le nostre riserve di liquidi sono anche di poco carenti, l’impulso della sete si fa sentire nel modo e nei momenti più imprevedibili.
Quando veniamo attaccati dalla sete, infatti, è molto arduo saper resistere e soprattutto non siamo in grado di controllare questo istinto, che può manifestarsi all’improvviso anche di notte mentre dormiamo. Ecco da dove viene l’abitudine di lasciare le bottiglie d’acqua vicino a noi sul comodino. Ma è un’abitudine sana?
Ecco perché le bottiglie d’acqua non vanno tenute vicino a noi durante la notte
Diciamo la verità: è molto comodo e tranquillizzante per noi sapere che, se di notte, per qualche ragione insolita, dovesse venirci sete, non abbiamo neanche necessità di alzarci dal letto in effetti, poiché basterebbe solamente allungare un braccio e una mano per trovare sul nostro comodino quello di cui abbiamo bisogno e che ci serve per appagare la nostra esigenza di bere.
Nello specifico, le bottiglie di plastica che contengono l’acqua sono così maneggevoli e comode: basta solo svitare un tappetto e il gioco è fatto. Non occupano tanto spazio e si possono portare ovunque. Però hanno un difetto. Potrebbero contenere e rilasciare il Bisfenolo A, che anche se non dovrebbe essere presente, con il calore potrebbe generarsi e contaminare l’acqua che poi andiamo a ingerire nel nostro organismo.
Non dimentichiamo poi che le bottiglie di plastica andrebbero sempre cambiate e mai usate una seconda volta, perché al loro interno si possono depositare quantità infinite di batteri che beviamo con l’acqua. Possiamo invece optare per una bottiglia di vetro, che sarebbe più salutare, andando però a cambiare l’acqua quando sta per finire.