Si chiama Bonus conto corrente e ti aiuterà a risolvere un sacco di problemi: come funziona

Adesso tutti avranno a disposizione un nuovo bonus che prende il nome di conto corrente. Darà un aiuto importante: in cosa consiste.

Sono ancora tantissimi i bonus messi a disposizione per tutti i cittadini italiani. Adesso il nuovo sussidio prende il nome di conto corrente e ti darà una mano a risolvere tantissimi problemi. Andiamo quindi a vedere come usufruirne e soprattutto che cosa comprende.

L’attuale governo era partito con l’idea di abbandonare gradualmente la politica dei bonus per dare più opportunità di lavoro ai cittadini italiani. Purtroppo però l’inflazione ed il carovita hanno portato l’esecutivo a rivedere i propri piani. In questi mesi non solo abbiamo visto il prezzo dell’energia e dei carburanti salire come mai prima, ma al tempo stesso anche fare la spesa è diventato più costoso, con molte famiglie che si sono trovate in difficoltà anche in vista del rientro a scuola dei propri figli a causa dell’aumento dei prezzi della cancelleria.

A questo punto rimuovere i sussidi per i cittadini è diventato impensabile e per questo motivo sono numerosi ancora i bonus a disposizioni. Tra questi troviamo anche il decreto 70 istituito nel 2018 e conosciuto ad oggi come bonus conto corrente. Grazie a questo beneficio sarà possibile aprire un conto senza alcun costo annuale e senza oneri. Inoltre i cittadini che ne usufruiranno non dovranno dare peso nemmeno all’imposta di bollo e non avranno limiti di operazioni effettuabili. Andiamo a vedere tutti i dettagli riguardanti l’ultimo sussidio.

Bonus conto corrente, il nuovo sussidio per i cittadini: in cosa consiste

Il bonus conto corrente, in origine, è nato per venire incontro alla direttiva europea 2014/92 ed oltre a confermare il diritto di ogni cittadino ad avere un conto corrente cerca di regolare anche gli obblighi di trasparenza imposti a banche ed istituti di credito. Questa misura offre la possibilità a qualsiasi cittadino di aprire un conto corrente senza spese per l’intestatario. Ovviamente però per accedere ci sarà bisogno di rispondere ad alcuni requisiti.

Infatti potranno avere accesso a questa agevolazione tutti coloro con un ISEE inferiore agli 11.600 euro annui e per tutti i pensionati in possesso di un reddito lordo inferiore ai 18mila euro. Inoltre le banche che apriranno questi conti correnti potranno godere di un rimborso statale in grado di rimediare ai mancati introiti. Chi accede a questo beneficio potrà intestarsi un solo conto corrente ed aggiungere al massimo un cointestatario che però abbia lo stesso Isee. Starà alla banca fornire tutte le informazioni per un eventuale chiusura.

Nel corso dell’anno la banca dovrà anche addebitare una spesa minore rispetto a quelle applicate solitamente. Inoltre prima che l’utente apra in conto potrà chiedere ogni tipo di delucidazione. Per richiedere il bonus sarà possibile recarsi in qualsiasi banca per chiede l’apertura di un conto a spese zero. Per ottenerlo si dovranno presentare: Isee in corso di validità; copia di un documento di identità e codice fiscale ed infine documento che attesta residenza, numero di telefono ed un indirizzo email. Al resto penserà la Banca che procederà ad aprire questo tipo di conto.