Renato Zero alla guida di di Sanremo al posto di Amadeus? Il cantante rompe il silenzio

Renato Zero potrebbe prende il posto di Amadeus al prossimo Festival di Sanremo? Il cantante dopo le indiscrezioni rompe il silenzio.

Manca sempre meno tempo alla prossima edizione del Festival di Sanremo che come sempre vedrà ala guida ancora una volta Amadeus, il conduttore che ha annunciato di salire sul palco dal conduttore per l’ultima volta, almeno per il momento. E quindi il toto nomi per la prossima edizione è già cominciato.

Tra i tanti si è presentato anche quello di Renato Zero che ospite nei giorni scorsi di Domenica In aveva anche espresso una sua opinione su quello che era il suo pensiero sulla kermesse canora: “Che cosa penso di Amadeus e di Sanremo? Un santo che non fa grazie, preferisco andare al casinò, dove comunque non vinco”.

Una dichiarazione che forse nessuno si sarebbe immaginato e che ha fatto anche pensare a qualche dissapore del passato con il conduttore stesso, ma ad ogni modo l’ipotesi di vederlo al suo posto è reale oppure no? Ecco che cosa ha detto.

Renato Zero al posto di Amadeus, il cantante non ha dubbi

Il cantante è stato concorrente del Festival di Sanremo per due volte: nel 1991 con il brano Spalle al muro (arrivando secondo) e nel 1993 con Ave Maria (quinto posto), in seguito è tornato da super ospite nel 2016 sotto la guida di Carlo Conti e ad oggi anche dalle sue parole si percepisce quel pizzico di amarezza forse per non avere ricevuto dalla kermesse canora, quanto pensava di meritarsi anche vedendo la sua immensa carriera e considerando come moltissimi dei cantanti in gara negli anni si sono ispirati ai suoi primi anni di carriera.

Ad ogni modo, nelle ultime settimane si sono aperte per il cantante romano le porte a delle indiscrezioni che lo vorrebbero come conduttore e direttore artistico della prossima edizione, ipotesi che non sembra essere stata presa in considerazione da parte del diretto interessato.

Sempre a Domenica In ha ammesso: “Io direttore artistico a Sanremo? Piuttosto vado ai Tropici. Sono più esperto e più maturo di ieri, di quando non avevo niente. Non importa se in bianco e nero o a colori. È una tessera di questo Zero-mosaico, ma questa volta sono io stesso a passarmi al setaccio”. Insomma pare proprio che questo sia un sogno che non ha nessuna possibilità di diventare realtà, almeno per il momento. Poi nella vita mai dire mai.