È proprio vero: anche per tantissimi over sessanta potrebbe ora essere arrivata l’occasione di godere del RDC, ma di cosa stiamo parlando?
Ebbene sì, sembra proprio che nel corso di questo 2023 le sorprese non siano mai destinate a fermarsi e in particolare per quelle che hanno a che fare con il noto Reddito di Cittadinanza: ovvero una misura di agevolazione economica che ormai ci fa compagnia dal lontano 2019 ma che nel corso degli ultimi mesi è andato incontro a importanti cambiamenti.
Come ben sappiamo, infatti, uno dei principali obiettivi di questo nuovo anno è stato senza dubbio quello di cercare di ridurre le schiere di coloro che percepiscono il Reddito di Cittadinanza fino ad arrivare a una sua totale abolizione.
Il risultato di questa manovra è stata una cancellazione di questa misura così come l’abbiamo conosciuta in questi anni, fino ad arrivare a un suo ricalcolo in nuove versioni. Ma cosa dobbiamo aspettarci ora dal RDC?
Over 60, ben presto il RDC arriva anche per loro
I cambiamenti, per quanto riguarda il RDC, sembrano proprio non finire mai ed è proprio per questo motivo che oggi siamo qui a parlarvi di alcune novità che potrebbero entrare in gioco con l’avvento del nuovo anno. Secondo alcune indiscrezioni, infatti, sembra proprio che con l’inizio del 2024 una specifica categoria di persone avrà ora la possibilità di godere dell’agevolazione economica del nuovo Reddito di Cittadinanza (che nello specifico si trasformerà in Assegno di Inclusione).
Stiamo parlando proprio degli over sessanta, che nonostante i tanti cambiamenti a cui ora sta andando incontro il RDC non perderanno per fortuna il loro diritto di percepire questa agevolazione economica. Proprio loro, infatti, non vengono considerati al pari dei cosiddetti occupabili, e proprio per questo motivo non devono sentirsi minacciati dalle modifiche che entreranno in vigore a partire dal 2024. Ma non finisce certo qui: cerchiamo di capirne di più.
Perché a essere interessati da questa inclusione sono tutti quei nuclei familiari al cui interno è, per l’appunto, possibile riscontrare la presenza di un over sessanta per la bellezza di dodici mensilità. Diversa invece è la questione per tutte quelle famiglie che non hanno over sessanta al loro interno e che pertanto non potranno più godere della nuova versione del RDC, ovvero il cosiddetto Assegno di Inclusione. Non bisogna però sottovalutare l’incidenza che il proprio valore ISEE può giocare in questi casi e proprio per questo motivo bisogna fare accurati controlli.