Il Gladiatore di Ridley Scott, con Russell Crowe nel ruolo del protagonista, è senz’altro uno dei film più iconici degli ultimi anni.
Ambientato ai tempi dell’Imperatore Marco Aurelio (Richard Harris), racconta la storia del generale Massimo Decimo Meridio (Russell Crowe) e del tradimento subito dall’imperatore Commodo e dai suoi uomini, che lo costringono alla fuga e a diventare un gladiatore, unico modo per Massimo di tornare a Roma e vendicarsi della morte della moglie e del figlio.
Girato nel 1999 e uscito nelle sale italiane nel 2000, Il Gladiatore vanta delle scenografie e delle location di grandissimo impatto, come la foresta di Bourne Wood, in Inghilterra (in particolare nel Surrey) dove è stata girata la famosissima scena della battaglia di Vindobona. Quella, per capirci, dove Massimo pronuncia la mitica frase “al mio segnale scatenate l’inferno” con la voce di Luca Ward, che ha reso il personaggio di Massimo Decimo Meridio ancora più iconico per il pubblico italiano.
Le scene delle battaglie nel Colosseo invece sono state girate a Malta. Non è stato infatti possibile girare a Roma perché all’epoca delle riprese del film il vero Colosseo era in restauro, e quindi gli scenografi de Il Gladiatore hanno dovuto ricostruire il Colosseo al Forte Ricasoli, nel paese di Kalkara, per girare le scene delle battaglie dei gladiatori alla presenza dell’imperatore Commodo (Joaquin Phoenix) e della sorella Lucilla (Connie Nielsen).
Il Gladiatore, quelle scene girate in Italia.. ecco dove
Ma alcune delle scene de Il Gladiatore sono state realmente girate in Italia. E in particolare in Toscana. Se è infatti vero che per realizzare alcune delle location è stato necessario adoperarsi per farlo in studio o comunque in luoghi differenti da quelli reali, ci sono comunque dei posti (come la foresta di Bourne Wood) che si sono ben prestati a servire da location reale per alcune scene importanti.
E due di queste scene sono state girate proprio in Italia, nella bella Toscana, e in particolare a San Quirico d’Orcia. Si tratta ovviamente di due scene iconiche del film, che sono posizionate a inizio e a fine film, e rappresentano due momenti importanti per Massimo Decimo Meridio. La prima riguarda il ritorno a casa del Gladiatore, quando purtroppo trova la sua famiglia trucidata dai soldati di Commodo: il generale dell’esercito romano corre lungo un sentiero alberato costellato di cipressi, che sale fino alla collina dove si trova il casolare dell’Azienda Agricola Manzuoli.
Ancora vicino a San Quirico d’Orcia si è svolta invece la scena finale del film, in cui si vede Massimo camminare nei Campi Elisi: il campo di grano attraversato da Massimo altro non è che un campo appartenente a un agriturismo in località Terrapille, vicino a Pienza.
