I punti più sporchi dell’aereo sono davvero insospettabili. Non per nulla tutti continuano a metterci le mani sopra.
Ammettiamolo: viaggiare in aereo non è sempre comodissimo e anche l’igiene non sembra al massimo della forma, costretti come siamo a viaggiare per ore in posti che non si presentano come particolarmente puliti. Secondo il Time poi sugli aerei non tira precisamente una bella aria. O meglio, l’aria è troppo secca.
Secondo l’OMS l’umidità dell’aria in cabina è inferiore al 20% mentre nelle nostre case il tasso di umidità in genere supera il 30%. L’aria troppo secca non fa bene al muco, prima linea delle nostre difesa immunitarie. Di conseguenza, come ha scoperto una ricerca apparsa nel 2044 sul Journal of Environmental Health Research, la possibilità di prendersi il raffreddore in aereo è addirittura 113 volte superiore alla normale trasmissione a terra.
Umidità a parte, secondo medici e ricercatori in aereo ci sono diversi punti sporchi. Il pensiero va subito ai bagni e al wc. Ma non è così: la toilette dell’aereo non è uno dei punti più sporchi. Giusto al contrario, il bagno sembra essere una delle zone più pulite. Ecco quali sono i punti “insospettabili” dell’aereo che faremmo meglio a non toccare.
Non toccarli mai: questi sono i punti più sporchi in aereo
Avreste mai detto che le prese d’aria e le fibbie delle cinture potessero essere uno dei punti più sporchi dell’aereo? E invece nelle prese d’aria sopra i sedili si trovano più batteri che nei pulsanti per attivare lo scarico del water, mostra il sito TravelMath, C’è un bel po’ di sporcizia anche sulle fibbie della cintura, toccate continuamente da una miriade di passeggeri almeno due volte durante lo stesso volo.
Spesso i passeggeri usano la tasca dello schienale posta davanti a loro alla stregua di un cestino della spazzatura, riempiendola di rifiuti di ogni genere (dai fazzoletti sporchi ai pannolini e molto altro ancora). Soprattutto quando lo scalo a terra è rapido gli addetti alle pulizie potrebbero non fare in tempo nemmeno a svuotare le tasche degli schienali, non parliamo di disinfettarle dai germi.
Anche i poggiatesta dei posti a sedere affacciati sul corridoio contengono colonie di batteri, visto che la gente che cammina sul corridoio – spesso dopo essere uscita dal bagno – tende ad appoggiare le mani su di loro per sorreggersi. Il posto più sporco in assoluto dell’aereo però sono i tavolini del vassoio, un vero concentrato di batteri (otto volte più del bagno).
Attenzione infine alle valigie. Almeno otto persone le maneggiano durante il trasporto, tra tassisti, addetti ai bagagli, portiere d’albergo e personale della compagnia aerea. Se consideriamo che ognuno di noi ha oltre 10 milioni di batteri sulle mani il conteggio dei germi che possiamo trovare su una valigia è presto fatto.
