Una nuova opportunità per migliaia di potenziali candidati in un momento più che mai proficuo. Previste assunzioni.
Le offerte di lavoro in questi ultimi mesi abbondano più che mai. Protagonisti sono, di fatto, tutti gli ambiti professionali, che si tratti di pubblico o di privato. In questo caso specifico l’opportunità arriva attraverso un nuovo bando ufficializzato direttamente da uno dei ministeri più importanti.
Al centro di tutto troviamo l’Agenzia Industrie Difesa, ente sotto il controllo del Ministero della Difesa, che in questa fase è alla ricerca di profili d’un certo calibro per riorganizzare al meglio i vari assetti. Si cercano, per questa occasione candidati sia diplomati che laureati, per diverse specifiche mansioni.
Nuove assunzioni a tempo indeterminato al Ministero della Difesa: il punto della situazione
Nel complesso, oggi, si ricercano 90 nuove figure da inserire in organico, per le quali è prevista l’assunzione a tempo indeterminato. Nello specifico parliamo, in questo caso di un ente che si occupa dal 1999 del coordinamento dei vari stabilimenti industriali a loro volta sotto il controllo del Ministero della Difesa.
Il bando relativo è quindi rivolto, cosi come anticipato a diplomati e laureati. Il ruolo previsto è quello di assistente in Area funzionale II. La fascia retributiva prevista, in questo caso sarà la F2. che prevede di uno stipendio lordo mensile di 1.594,35 euro. In questo caso parliamo delle posizioni riferite ai candidati con diploma.
Nel caso di laurea, invece, si va verso la selezione per la posizione di funzionario in Area funzionale III, ascia retributiva F1 con relativo stipendio lordo mensile di 1.870,65 euro. Tra i requisiti per accedere alla selezione troviamo, inoltre, la cittadinanza italiana o di uno Stato membro Ue, idoneità fisica e l’assenza di condanne penali.
La candidatura deve essere effettuata entro e non oltre le ore 23:59 del prossimo 30 novembre. La stessa procedura può essere effettuata attraverso il portale web InPa, il cui accesso è possibile con SPID, CIE O CNS. Nel caso in cui il profilo dovesse essere ritenuto valido si passerà a una fase eventuale che andrà a prevedere un test preselettivo. Il tutto dipenderà dal numero di candidature ricevute.
Nel caso di test preselettivo si andrà verso un test con quesiti di logica e cultura generale. Caso diverso nel caso di candidatura a ruolo di funzionario, in quella situazione si passerà al test con la presenza di specifiche domande sulle materie legate allo stesso ruolo. Alla fine, una graduatoria specifica starà a indicare lo stato finale della selezione. Una opportunità, insomma, da non perdere assolutamente.