Il cambio di stagione richiede pazienza e un piano strategico per evitare problemi come il cattivo odore che fuoriesce dall’armadio.
Un passaggio è fondamentale quando si parla di cambio di stagione per non rischiare di dover procedere con il pesante lavoro due volte. Basta poco e si sarà pienamente soddisfatti del risultato.
Il fatidico momento è arrivato, capita dalle due alle quattro volte all’anno, toglie energie e tempo prezioso ma bisogna affrontarlo. Parliamo del cambio di stagione, il momento in cui si mettono da parte indumenti e scarpe non più utilizzabili a causa dell’abbassamento o dell’innalzamento delle temperature. L’autunno è arrivato, pian piano i gradi iniziano a scendere, la pioggia scende copiosa e il buio arriva presto nel pomeriggio.
Significa una cosa sola, bisogna procedere con il cambio stagione ma non senza una strategia precisa che dimezzi il tempo necessario per sostituire abiti, accessori e calzature. Poi ci si chiede perché il sogno di tante persone sia una cabina armadio che possa contenere tutti i vestiti a colpo d’occhio. Ogni capo ha il suo posto, indipendentemente dalla stagione lo mantiene senza bisogno di faticosi spostamenti. In attesa che il sogno si realizzi vediamo cosa occorre assolutamente fare durante il cambio di stagione.
L’armadio deve essere pulito o si rischiano cattivi odori ovunque
Per un impeccabile cambio di stagione il consiglio è di svuotare completamente l’armadio appoggiando gli indumenti e gli accessori sul letto o su altri appoggi per poi pulirlo e profumarlo. Questa strategia ha un doppio vantaggio. Non solo si eviteranno cattivi odori nel guardaroba e, di conseguenza, su magliette, maglioni, pantaloni e sciarpe ma si potranno anche eliminare capi non più utilizzati o di proprio gusto per fare spazio e avere maggiore ordine.
Siamo in autunno quindi il primo passo è togliere i capi estivi e riporli in sacchetti contenitori ermetici o in scatole con coperchio. I capi autunnali/invernali, invece, teniamoli in bella vista per riporli con minore fatica una volta pulito l’armadio. I cattivi odori – sgradevoli, soprattutto quello di muffa e chiuso – si eliminano con una miscela naturale.
Unite 1 litro di acqua con 3 cucchiai di sale fino, 3 cucchiai di bicarbonato e tre cucchiai di acqua ossigenata. Versate la soluzione in uno spruzzino (si possono aggiungere anche alcune gocce di un olio essenziale profumato) e vaporizzate all’interno dell’armadio per poi passare un panno. In alternativa si può utilizzare l’aceto diluito in acqua calda a cui aggiungere l’olio essenziale oppure il sapone di Marsiglia, con proprietà sgrassanti e pulenti.