Luca Ward la malattia entrata nella sua vita che lo ha sconvolto letteralmente: ecco cosa è successo, i dettagli della vicenda.
Uno degli attori e Re del doppiaggio italiano nel mondo è proprio lui, Luca Ward. Il suo talento e la sua grandissima professionalità sono conosciuti in tutto il mondo, in quanto ha prestato la voce a diversi personaggi come Russell Crowe ne Il gladiatore, Samuel L. Jackson in Pulp Fiction, Keanu Reeves nella trilogia di Matrix, Hugh Grant nella saga di Il diario di Bridget Jones. Purtroppo, una malattia ha sconvolto la vita dell’attore e doppiatore; andiamo a vedere nel dettaglio cosa è accaduto.
Oltre il doppiatore che gli ha garantito la giusta popolarità e una carriera brillante, Luca si è fatto conoscere anche per le sue doti artistiche di attore. Sin da bambino ha cominciato a lavorare in alcuni sceneggiati Rai per poi approdare sul grande schermo nel 1984 con Chewingum di Biagio Proietti.
Nel 2009, vista la sua brillante carriera ha ottenuto diversi premi e riconoscimenti, uno in particolare il premio “Leggio d’oro voce maschile dell’anno” e Premio della critica alla VI edizione del Leggio d’oro.
Circa la vita sentimentale, egli è legato a Giada Desideri dalla quale ha avuto due figli Lupo e Luna, ed è padre della doppiatrice Guendalina Ward, avuta dal precedente matrimonio. Nonostante la carriera brillante, Luca Ward ha dovuto affrontare un momento davvero drammatico e parecchio doloroso: ecco cosa è accaduto.
Luca Ward, il dramma vissuto dall’attore: ecco cosa è successo
Luca Ward ha dovuto affrontare un momento estremamente drammatico legato alla malattia di sua figlia Luna, la quale soffre di una malattia rara, nota come sindrome di Marfan, una patologia che colpisce il tessuto connettivo, con conseguenza drammatiche che riguardano alterazioni cardiache, polmonari e ossee.
Ospite del programma Oggi è un altro giorno, Luca ha voluto raccontare quei momenti spiegando di aver cercato subito la malattia su internet: “Quando abbiamo aperto internet e abbiamo letto, è stato un disastro totale. Io sono andato proprio giù: ho sempre reagito bene alle avversità, ma qua potevo fare poco. Non ho mai detto ‘perché proprio a me‘, sono cose che capitano. Ci sentivamo colpevoli all’inizio, pensavamo che fosse colpa nostra. È stato terribile”.
Anche da Silvia Toffanin, a Verissimo, Luca ha voluto raccontare la vicenda drammatica che lo ha sconvolto per sempre; Egli ha confessato: “Quando un figlio nasce con una patologia ti senti responsabile. Per me è stata una mazzata, non riuscivo a metabolizzare questa cosa. Mia moglie invece è stata fortissima, è stata lei a prendere in mano la situazione, è stata lei il capofamiglia… Ha scelto di lasciare il lavoro per dedicarsi totalmente ai figli e lei aveva studiato tantissimo, è un’attrice fantastica”.
