Ottime novità per milioni di pensionati: approvato un nuovo aumento delle pensioni per novembre. Vediamo cosa cambierà.
Milioni di pensionati potranno tirare un respiro di sollievo: il Governo Meloni ha approvato un nuovo aumento delle pensioni per novembre. Adesso, scopriamo tutto nei dettagli.
Sono tempi duri per tutti. Il continuo crescere dell’inflazione ha fatto aumentare, di conseguenza, i prezzi di ogni genere di bene, compresi quelli di prima necessità come il cibo e i medicinali. Senza contare gli aumenti allarmanti dei tassi di interesse voluti dalla Banca Centrale europea che hanno fatto raddoppiare o quasi le rate dei mutui.
Con uno stipendio o una pensione medi si fa davvero molta fatica ad arrivare a fine mese. A pagare il prezzo più alto sono soprattutto i pensionati con assegni previdenziali medio-bassi e che, spesso, vivono soli e non hanno altre fonti di reddito. Per aiutare questa categoria – che è sicuramente una delle più deboli – il Governo Meloni, con la Nadef, ha approvato un nuovo aumento delle pensioni per il mese di novembre.
Il 27 settembre il Governo Meloni ha approvato la Nadef, la nota di aggiornamento al documento di Economia e Finanza. Il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha chiesto e ottenuto altri 23 miliardi circa di extradeficit e di questi almeno 3,2 miliardi saranno destinati alle pensioni.
A partire da novembre pensioni più alte. Gli aumenti non saranno gli stessi per tutti, naturalmente: la priorità è aiutare le fasce reddituali più basse. L’incremento di novembre altro non è che un anticipo del conguaglio che dovrebbe arrivare a gennaio 2024. Le pensioni nel 2023, infatti, sono state rivalutate secondo la percentuale provvisoria del 7,3% che fu stabilita nel novembre del 2022. Ma a gennaio 2023, in base all’andamento dell’inflazione, l’Esecutivo si rese conto che il 7,3% non era sufficiente a far fronte al carovita e, di conseguenza, portò l’indicizzazione all’8,1%.
Per tutto il 2023, tuttavia, le pensioni hanno continuato ad essere rivalutate del 7,3% subendo, quindi, uno scarto in difetto dello 0,8%. Questo 0,8% va ovviamente recuperato. Di norma viene accreditato tutto in un’unica soluzione il primo mese dell’anno successivo. Quindi l’aumento dovrebbe arrivare a gennaio 2024. Ma il Governo Meloni ha deciso di anticipare una parte del conguaglio già a novembre 2023 per aiutare i pensionati.
Non tutti gli assegni riceveranno un conguaglio pari al 100% dell’andamento dell’inflazione. Palazzo Chigi ha già anticipato che la rivalutazione sarà applicata per intero solo alle pensioni fino a 4 volte il trattamento minimo previsto dall’Inps che, per quest’anno, corrisponde a 563,74 euro. L’indicizzazione andrà poi via via scemando con l’aumentare della pensione che un soggetto riceve. Ma in termini pratici di quanto aumenteranno le pensioni a novembre? Le pensioni di 1000 euro riceveranno 8 euro in più per ogni mese compreso tra gennaio e novembre. Poi, con ogni probabilità, a partire da gennaio ci sarà un’ulteriore rivalutazione del 5,7%.
Negli ultimi giorni è emerso un inaspettato retroscena su Sonia Bruganelli e sulla sua partecipazione…
Marco Liorni a breve tornerà al timone di un'amatissima trasmissione: il conduttore andrà a sostituire…
Le bollette di luce-gas fanno paura un po' a tutti, ma per i clienti Enel…
Non tutti sanno che è possibile attivare l'email promemoria che ricorda agli automobilisti la scadenza…
Dopo vari rumors sul suo conto, l'ex di Uomini e Donne rompe il silenzio e…
Grande Fratello, Shaila Gatta ancora una volta sotto i riflettori: bufera e polemiche per l'ex-velina,…