Ci sono alcune pellicole che non hanno una vera fine, lasciando gli spettatori nel dubbio sull’evoluzione della narrazione, che però non sempre va avanti.
Scopriamo i film più famosi con il finale sospeso, mai proseguiti di fatto, lasciando la storia aperta.
Ti stai godendo un bel film, ma il tempo passa e la trama sembra non arrivare mai a una fine. La pellicola finisce, passano i titoli di coda e di fatto la storia è rimasta aperta. Sono tanti i film dal finale sospeso, che lasciano gli spettatori appesi e desiderosi di scoprire che cosa succederà nella narrazione, tanto da non vedere l’ora che arrivi un seguito della pellicola.
In gergo tecnico questa situazione è nota come cliffhanger oppure cliffhanger ending – in italiano finale sospeso – tipica di quelle trame dove la fine di fatto è in realtà il gancio per un nuovo inizio, dando un indizio su come il film non si fermerà, ma anzi, in futuro la sua storia proseguirà portando ad altri capitoli.
Questo termine è stato usato per la prima volta nel 1983 nell’ambito del romanzo “Due occhi azzurri” di Thomas Hardy. Si tratta di una storia a puntate in cui durante la narrazione su un protagonista è usata proprio questa tecnica. Modalità narrativa diffusasi negli anni nel mondo letterario, nel tempo è spopolata anche in quello cinematografico, portando gli sceneggiatori a sviluppare trame che finiscono e non finiscono allo stesso tempo. Il finale sospeso è una modalità usata anche nell’universo delle fiction.
I film con il finale sospeso: i più famosi mai giunti a un seguito
I film con il finale cliffhanger lasciano i fan letteralmente con il fiato sospeso, coltivando in cuor loro la speranza di un nuovo capitolo per arrivare a una vera fine delle cose. Ma non sempre questo accade, lasciando la storia appesa, senza mai giungere a una vera conclusione.
Guardando ai film più famosi con il finale sospeso che però non hanno mai visto una prosecuzione, troviamo una pellicola cult con protagonista Leonardo DiCaprio. Stiamo parlando di “Inception”, di Christophoer Nola, film incentrato attorno all’idea che il mondo dei sogni di fatto sia reale. Tra avventure e retroscena da brivido, il film si chiude con DiCaprio che butta in aria una trottola.
Durante la scena non viene svelato se l’oggetto cadrà a terra, cosa che avrebbe sfatato l’ipotesi che il protagonista sia ancora all’interno di un sogno, oppure se giri all’infinito. Questo lascia gli spettatori in dubbio per sempre, visto che non c’è mai stato un capitolo 2 del film.
Altro film con il finale aperto, mai chiuso, è “Lost In Translation”. Questo capolavoro cinematografico di Sofia Coppola vede protagonisti Bill Murray, nei panni di Bob, e Scarlett Johansson, in quelli di Charlotte. Alla fine del film Bob sussurra qualcosa nell’orecchio di Charlotte in un albergo di Yokyo. Però gli spettatori non possono sentire quello che i due personaggi si dicono, non sapendo così come sono rimaste le cose tra loro.
Nella lista dei film dai finali sospesi troviamo “The Mummy” con Tom Cruise, terminato con Nik che recupera i suoi poteri da Seth, assorbendo l’energia di Ahmanet che diventa una mummia, e Jenny che resuscita. Poi Nik fugge e lascia intendere come ci siano nuove avventure, però mai sviluppate. Il live-action “Super Mario Bros” del 1993, la saga fantasy “Eragon” del 2006 e il film di fantascienza “Hellboy” del 2019 sono altri film dal finale sospeso, che non hanno mai visto realizzare il loro seguito.