Chi viaggia ha la possibilità di risparmiare utilizzando il trucchetto del cuscino. Vediamo insieme come funziona questo metodo molto furbo.
Per molti viaggiatori, scegliere le compagnie low cost è di sicuro un qualcosa di molto comodo poiché queste propongono dei prezzi accessibili a tutti.
Attraverso la diffusione di tali voli, sono sempre di più i viaggiatori che scelgono di utilizzare questo tipo di mezzo di trasporto. Molto spesso, però, queste compagnie fanno pagare un extra per il bagaglio. Infatti, danno la possibilità di imbarcare soltanto una valigia che rientra nelle dimensioni stabilite per essere poi riposta in cappelliera.
Ma nel caso in cui questo è troppo grande, al momento dell’imbarco viene richiesto di pagare un extra, delle cifre che molto spesso sono molto più elevate di quelle del biglietto. Infatti molti sono coloro che non arrivano preparati e che quindi portano con sé una valigia eccessivamente grande per poter superare i controlli.
Questo è ciò che si verifica soprattutto nel caso in cui i viaggi che si fanno siano molto lunghi e che quindi necessitano più borse con sé. Quindi, quale trucco utilizzare per evitare di spendere €60 anche per un bagaglio extra? In questi casi è possibile utilizzarne uno che non tutti conoscono.
In cosa consiste il trucco del cuscino per evitare di pagare il bagaglio
Molto spesso capita che, nel momento in cui si va a sostenere un viaggio molto lungo, molti scelgano di portare con sé un cuscino per riposare durante il viaggio.
Si tratta di un oggetto consentito, la cui grandezza deve essere stabilita dalla compagnia aerea e che permette di riposare bene ed evitare di svegliarsi con un terribile torcicollo.
Ma in cosa consiste quindi il trucco che vede come protagonista proprio questo oggetto?
Una delle cose più furbe da fare nel momento in cui si viaggia è quello di prendere un cuscino le cui dimensioni siano consentite e mettere al suo interno gli abiti che in genere vengono inseriti nella valigia. Infatti, dopo averli sistemati in ordine, nessuno potrebbe accorgersi del tipo di imbottitura dell’oggetto. Ma è una soluzione che funziona realmente?
Un test è stato fatto dallo scrittore Giovanni Arena il quale è stato in grado di testare a pieno questa ipotesi. Per farlo si è recato semplicemente in aeroporto utilizzando un cuscino incastrato nello zainetto. In quel momento l’hostess non si è resa conto del trucchetto del ragazzo il quale è riuscito a superare il gate e ad imbarcarsi senza essere costretto a spendere altro in quanto il cuscino aveva le dimensioni consentite per l’imbarcazione.