Da sapere: avete mai fatto caso a questo particolare sulle banconote degli euro? Controllate subito le vostre per scoprire cosa significa.
Le teniamo sempre in tasca o nel portafoglio. Sono le banconote colorate degli euro che da oltre 20 anni sono entrate nell’uso comune in tutti i Paesi europei aderenti alla moneta unica, prendendo il posto delle vecchie monete nazionali. Ormai nemmeno ce le ricordiamo più le vecchie banconote delle lire che raffiguravano personaggi che hanno fatto la storia d’Italia.
Eppure, nonostante gli anni trascorsi dalla loro introduzione, non tutti ancora hanno acquisito piena familiarità con questo tipo di banconote. Nel senso che rimangono un po’ anonime e anche se utilizzate tutti i giorni per i pagamenti, quasi nessuno sa cosa significhino i disegni raffigurati su ciascuna banconota degli euro. Perché un conto sono i personaggi come Giuseppe Verdi, Marco Polo e Maria Montessori, altro invece disegni di architetture che non riusciamo a individuare.
Infatti, i disegni sulle banconote degli euro rimangono impersonali perché non identificano un Paese e i suoi simboli. Questo perché devono rappresentare tutti i cittadini europei. Si tratta, dunque, di una scelta di compromesso. Tutti, comunque, abbiamo notato un particolare ben preciso, o meglio alcuni elementi presenti sulle banconote e ci siamo chiesti che cosa rappresentino. Ve lo spieghiamo qui sotto.
Il particolare sulle banconote degli euro, ecco cosa significa
Il particolare che non è sfuggito a nessuno, è che nel lato posteriore delle banconote degli euro sono disegnati dei ponti. Non si tratta di ponti reali, non esistono veramente ma sono frutto della fantasia di un artista, l’illustratore austriaco Robert Kalina, che vinse il bando di concorso dell’Istituto Monetario Europeo per il disegno delle banconote degli euro.
Poiché le banconote non potevano rappresentare degli elementi nazionali dei singoli Stati membri, che avrebbero potuto suscitare delle controversie, il bando richiedeva dei soggetti generici da raffigurare sulle banconote. Robert Kalina propose le raffigurazioni di ponti di stili architettonici diversi, appartenenti a differenti epoche della storia europea. Lo stesso Kalina ha disegnato anche il lato anteriore delle banconote degli euro dove sono raffigurati portali e finestre, sempre di stili architettonici diversi per ciascuna banconota.
Le finestre e i portali sono il simbolo dello spirito di apertura e di cooperazione tra i Paesi europei, mentre i ponti rappresentano il dialogo tra i popoli europei, e anche tra l’Europa e il resto del mondo.
I diversi stili di architettura nelle banconote degli euro:
- classico nelle banconote da 5 euro
- romanico nelle banconote da 10 euro
- gotico nelle banconote da 20 euro
- rinascimentale nelle banconote da 50 euro
- barocco e rococò nelle banconote da 100 euro
- Art Nouveau nelle banconote da 200 euro
- contemporaneo nelle banconote da 500 euro