Tutti amiamo la zucca ma quasi tutti commettiamo un grosso errore: buttiamo via la sua parte migliore, ricchissima di nutrienti.
Autunno fa rima con zucca. Questo ortaggio piace quasi a tutti ma quasi tutti tendiamo a gettare nella spazzatura la parte più nutriente della stessa. Scopriamo di cosa si tratta e come cucinarla.
La zucca è la regina dell’autunno. Ricchissima di vitamine e minerali e povera di calorie, questo meraviglioso ortaggio si presta a tantissime ricette sia salate che dolci. Basti pensare ai tortelli di zucca o alla vellutata di zucca o ai cubetti di zucca cotti al forno ma anche ai biscotti con zucca e cannella. Non c’è quasi nessuno che non ami la zucca. Tuttavia quasi tutti, nel cucinarla, commettiamo un grave errore: buttiamo via la sua parte migliore, la più nutriente.
Si tratta dei semi di zucca. I semi di zucca sono una miniera di minerali come magnesio, zinco e ferro; sono ricchissimi di polifenoli – preziose sostanze antiossidanti – e in una porzione – circa 28 grammi, un cucchiaio – sono presenti ben 8 grammi di proteine. I semi di zucca vantano moltissime proprietà benefiche. Riducono i livelli di glicemia nel sangue, abbassano il colesterolo e la pressione e svolgono, quindi, un’azione protettiva sul cuore. Ma non solo: è stato dimostrato anche che possono aiutare gli uomini in caso di prostata ingrossata. Anch’essi possono essere utilizzati in vari modi in cucina.
Semi di zucca: ecco come utilizzarli in cucina
Quando cuciniamo la zucca stiamo bene attenti a non buttare via i semi perché essi rappresentano la parte più nutriente e più proteica di questo ortaggio. Possono essere utilizzati in tanti modi in cucina. Di seguito vi diamo qualche idea.
I semi di zucca possono essere usati per arricchire zuppe o passati di verdura oppure all’interno dello yogurt la mattina. Possono essere impiegati anche per realizzare un pane proteico oppure per fare dei biscotti o delle torte dolci o delle barrette proteiche, ideali per chi fa sport. Infine tostati e insaporiti con delle spezie, possono diventare un delizioso snack proteico e ipocalorico. Per poterli usare è, però, prima necessario tostarli. Vediamo come si fa.
Dopo averli separati dal resto della zucca, immergete i semi in un recipiente pieno di acqua fredda e lasciateli a mollo per almeno 30 minuti in modo da eliminare ogni residuo della polpa dell’ortaggio. Trascorsi i 30 minuti, disponete i semi di zucca sopra un canovaccio e metteteli in una zona al sole. Se non c’è il sole, nessun problema: basterà farli asciugare in una zona asciutta.
I semi di zucca dovranno asciugare per un minimo di 36 ore. In caso di giornate umide e senza sole, potrebbe volerci molto di più: anche 5 giorni. Vi accorgerete che sono asciutti quando si sarà formata una pellicola esterna. A quel punto dovete togliere la pellicola e tostarli. Potete tostarli in forno, in padella o nel microonde. Quest’ultima soluzione è certamente la più rapida: basteranno solo 10 minuti. In forno e in padella ci vorranno almeno 50 minuti. Una volta tostati potete metterli in un barattolo di vetro e utilizzarli come preferite per ricette sia dolci sia salate.