Quanto dovrebbe durare una doccia per poterne trarre solamente benefici? Ecco quale regola è bene tenere sempre in mente.
Meglio una doccia breve oppure più lunga? La risposta giusta, come spesso accade, è nel mezzo. Ecco quale regola seguire per trarre solamente benefici da questo rituale importante per la propria salute e igiene.
La salute è la risorsa più importante di cui disponiamo. Per questo motivo è fondamentale stare attenti a tutto ciò che facciamo, onde evitare di incorrere in spiacevoli inconvenienti. A partire da una corretta alimentazione fino ad arrivare alla doccia, sono tanti i gesti quotidiani da non sottovalutare.
Proprio soffermandosi sulla doccia, sono in molti a chiedersi quanto dovrebbe durare per trarne solamente benefici. Entriamo quindi nei dettagli per scoprire cosa dicono gli esperti in merito. La risposta vi sorprenderà.
Doccia, quanto dovrebbe durare per trarne solo benefici: la “regola” da tenere a mente
Lavarsi è importantissimo, perché ci aiuta ad allontanare i batteri e ridurre il rischio di infezioni. È inoltre un valido alleato contro i cattivi odori. Ma quanto dovrebbe durare una doccia per poterne trarre solamente benefici? Ebbene, in base a quanto reso noto dal dermatologo Dr. Edidiong Kaminska, il tempo massimo consigliato è pari a circa cinque – dieci minuti. Tale lasso temporale, infatti, viene considerato sufficiente per pulire e idratare la propria pelle, senza rischiare di incorrere in spiacevoli inconvenienti.
A tal proposito il dermatologo ha spiegato: “La nostra pelle ha bisogno di acqua, proprio come il nostro corpo, ma se ne facciamo una quantità eccessiva o insufficiente, ciò potrebbe avere delle conseguenze”. In particolare è bene sapere che una doccia troppo breve potrebbe non risultare sufficiente per una buona pulizia. Come sottolineato sempre da Kaminskam, infatti, in tal caso si rischia di aumentare il rischio di infezioni e cattivi odori.
Dall’altro canto una doccia troppo lunga potrebbe disidratare la pelle. Si invita, inoltre, a prestare attenzione alla temperatura. Le persone che hanno una pelle secca o l’eczema dovrebbero optare per docce più brevi, con temperatura tiepida. Il Baylor College of Medicine, inoltre, invita a non fare docce calde nel periodo invernale perché il calore potrebbe danneggiare la pelle, diventando causa di infiammazioni.