Ci sono dei sintomi che possono indicare la depressione post partum e che in pochi conoscono. Ecco i più importanti da ricordare.
La depressione post partum è un problema che riguarda molte più neo mamme di quanto si immagini. Sebbene oggi sia più conosciuta di un tempo, la disinformazione che la circonda è ancora tanta ed in grado di danneggiare chi ne soffre.
Riconoscerla per tempo può infatti aiutare a risolverla e ciò vale non solo per la mamma che spesso si sente erroneamente in colpa per i sentimenti che prova, ma anche per coloro che la circondano. Saperne riconoscere i sintomi e aiutare nell’affrontarli è infatti il primo passo per rendere il problema sempre meno gravoso.
Quali sono i sintomi più sconosciuti della depressione post partum
Spesso, per pensare alla depressione post partum si attende che la neo mamma abbia un crollo o che riveli dei sintomi ormai difficili da confondere con altro. Come avviene per qualsiasi altra forma di depressione, però, la prevenzione e l’attenzione da fare prima del tempo possono rivelarsi provvidenziali. Agendo agli inizi, infatti, il processo di guarigione risulterà molto più rapido e semplice e tutto con minor danni emotivi.
Ma quali sono i sintomi a cui è necessario prestare attenzione? Tra i più importanti ci sono:
- Tristezza immotivata durante il giorno
- Mancanza costante di energia
- Scarso interesse per le normali attività quotidiane
- Trascuratezza
- Oscillazioni dell’umore repentine
- Variazioni dell’appetito con conseguente perdita o aumento di peso
- Insonnia
- Ansia anche immotivata
- Calo dell’autostima
- Irritabilità
- Riflessi rallentati
- Mancanza del desiderio sessuale
- Pensieri deprimenti e legati alla morte
- Emicranie costanti e altri problemi fisici sparsi
- Senso di confusione in diversi momenti della giornata
Se sono presenti due o più sintomi tra quelli sopra elencati, in genere è lecito sospettare una depressione post partum. Se ciò avviene la scelta giusta è quella di rivolgersi subito ad un medico esperto in materia. Questa depressione ha infatti una base ormonale a cui si associano anche la deprivazione del sonno, la stanchezza e tanti altri fattori che solo uno specialista sarà in grado di comprendere e risolvere.
Ciò che conta è non sentirsi mai soli o sbagliati e aiutare chi ne soffre in tal senso. Si tratta infatti di una conseguenza più che normale, che nulla ha a che fare con l’essere o meno una brava madre e che se risolta può portare a vivere la gravidanza con la serenità che ogni madre merita di sperimentare.
