Google Maps prende di petto il fenomeno delle recensioni false. Ecco cosa succederà da ora in avanti a chi falsifica i feedback.
Per Google Maps il problema delle recensioni false rappresenta da sempre una vera spina nel fianco. Un problema al quale il gigante tecnologico di Mountain View vuole mettere mano per trovare una soluzione definitiva o quantomeno in grado di arginare un fenomeno che colpisce molte altre piattaforme online (da Amazon a Instagram).
Google ha dunque intenzione di imprimere un deciso giro di vite alle recensioni “fake”. Insomma, vita breve per chi falsa il gioco della concorrenza sfruttando le recensioni finte in modo da aumentare la propria visibilità su Google Maps e di conseguenza attirare verso di sé la clientela.
Tutto sommato, potremmo pensare, che male c’è se qualcuno fa “aggiustare” (qualche anno fa un noto dirigente Rai parlò, in tutt’altro contesto, di “storie pettinate”) le recensioni? Potrebbe accorgersene il nostro palato nel momento in cui Google Maps dovesse indirizzarci verso un ristorante che a dispetto delle tante recensioni positive non cucina esattamente a regola d’arte…
Recensioni false su Google Maps, cosa si rischia
Google Maps dunque dichiara guerra alle “fake reviews”. Nel mirino sono finite proprio le attività che si servono di recensioni false. In concreto Maps rimuoverà le recensioni che non rifletteranno quella che le linee guida di Google definiscono «un’esperienza autentica in un luogo o in un’azienda».
E non solo: oltre a rimuovere la recensione non veritiera Google potrebbe anche prendere provvedimenti contro l’account aziendale “beccato” a sfruttare i finti feedback. In questo caso potrebbe scattare il blocco di nuove recensioni e delle valutazioni. E sul profilo aziendale farà capolino un avviso che provvederà a comunicare all’utenza la scoperta di una recensione non autentica.
Per farlo Google avrebbe potenziato gli strumenti per identificare le recensioni false. Maps dovrebbe essere in grado di scovare anche le recensioni false perché pagate oppure ottenute a suon di sconti e omaggi. A rischio sono anche le recensioni false scritte da account creati a tal scopo, da emulatori o da altri sistemi in grado di generare recensioni il più possibile verosimiglianti.
Al momento le novità di Google Maps nella lotta alle recensioni false dovrebbero valere per gli utenti britannici. Nulla esclude però che presto non siano estese a tutti. L’investimento di Google in questo campo mostra che la pratica scorretta delle recensioni false è più diffusa di quanto immaginiamo.