Coppie e discussioni: è vero che “litigare” fa bene alla relazione? Cosa c’è da sapere

Che litigare faccia bene alla coppia è ormai un dato di fatto, a patto però che i due partner sappiano farlo in modo costruttivo. 

Secondo un recente studio condotto dall’Università del MIchigan, litigare rende le coppie più durature e felici. Sebbene possa sembrare contraddittorio il litigio, infatti, non è sempre indicatore di qualcosa che non va, anzi può divenire un utile strumento per vagliare la salute di una coppia.

Perché litigare fa bene alla coppia?
Litigare fa bene alla coppia? (Newsandcoffee.it)

Il confronto tra partner aiuta infatti i due membri della coppia a conoscersi meglio ed essere sé stessi, mettendosi a nudo con l’altro e provvedendo, così, a rivitalizzare e rafforzare il legame. A patto che, però, le persone coinvolte siano in grado di avere un confronto costruttivo. E allora, esistono delle regole per litigare bene? Scopriamolo insieme.

Il litigio è indicatore dello stato di salute di una coppia: vediamo perché.

Partiamo dal presupposto che esistono due tipi di litigi: il conflitto statico, quello fine a sé stesso, che ha alla base un problema costante per cui si litiga in continuazione ma poi ci si interrompe per stanchezza senza giungere ad una reale soluzione del problema.

Questo è senza dubbio il segnale che la relazione stessa non funziona. E il conflitto dinamico, in cui i partner si confrontano magari alzando la voce ma arrivando poi ad una soluzione effettiva della problematica affrontata, che suscita preoccupazione e tormento, ma senza lasciare strascichi emotivi prolungati.

Come litigare in maniera costruttiva?
Le regole d’oro per litigare in maniera costruttiva (Newsandcoffee.it)

Ed è proprio questa seconda modalità di litigio che porta benessere alla coppia. Vissuto in questo modo, il conflitto aiuta a scaricare le tensioni e riporta in circolo un’energia che stava ristagnando all’interno del rapporto. Provvede poi a ricreare equilibri sempre nuovi, spezzando la routine e i ruoli monotoni involontariamente messi in atto in misura quotidiana.

Occorre quindi imparare a litigare in maniera efficace: l’obiettivo deve essere infatti quello di imparare a dirsi tutto quello che non va piuttosto che subire passivamente i comportamenti dell’altro, covando quella rabbia che poi, inevitabilmente, ci allontana sempre più emotivamente dal partner.

Ma esistono regole che ci consentono di litigare bene? Tenendo conto che la necessità primaria è quella di mettere da parte elementi estranei e dannosi alla discussione, come le rivendicazioni, l’orgoglio, il vittimismo e i lamenti, occorre primariamente avere chiaro il motivo per il quale si sta discutendo, senza allargare il discorso ad altri aspetti, evitando di attaccare la persona nel suo complesso e senza rivangare situazioni passate.

La seconda regola d’oro per evitare che il conflitto divenga distruttivo è quella di non manifestare apertamente critiche al compagno in presenza di estranei. Infine, per le comunicazioni importanti, di qualsiasi tipo, cerca di cogliere l’istante più adatto. E ricorda sempre di non trattare la relazione come uno “spazio” in cui sfogarsi e rovesciare tutti i tuoi problemi: la coppia non è la pattumiera della tua vita.

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