Si tende a pensare come sia quasi impossibile eliminare la forfora se non si è dotati almeno di uno shampoo specifico, ma non è così. È possibile farlo con un metodo a cui in pochi pensano.
È capitato certamente a tutti, e con ogni probabilità più di una volta di avere la forfora e di sentirsi a disagio per questo. Addirittura c’è chi arriva a pensare che chi abbiamo davanti possa notarlo subito e che, una volta resosi conto di questo, tenda a guardare esclusivamente sulla nostra testa piuttosto che guardarci negli occhi, come invece dovrebbe essere.
Sentirsi a disagio per questo è più che naturale, soprattutto perché si tende a ritenere che gli altri pensino che non curiamo come si dovrebbe il cuoio capelluto e che non si lavino a sufficienza i capelli. In realtà, la causa della sua formazione è ben diversa, ma non ci si deve abbattere, è comunque possibile fare qualcosa per eliminarla in via definitiva.
Dire addio alla forfora senza spendere un euro è possibile
Si tende spesso a pensare che per risolvere un problema fisico possa essere necessario fare una cura o seguire un metodo ben preciso, a volte anche costoso, cosa che non si può che pensare anche quando si desidera eliminare la forfora. Il primo sistema a cui si pensa è l’utilizzo di uno shampoo specifico, preferibilmente professionale, anche se questo difficilmente può avere un costo inferiore ai 20-30 euro.
In realtà, è possibile procedere in maniera totalmente gratuita ottenendo l’effetto desiderato. È innanzitutto importante dotarsi di un pettine dotato di setole morbide da passare sul cuoio capelluto in modo tale da eliminare ogni residuo, anche se questo può essere più semplice soprattutto se la forfora che si è formata è a scaglie.
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Altrettanto efficace può inoltre essere l’uso di un prodotto che è presente nelle case di tutti noi, ma che solitamente viene conosciuto per altri scopi: il bicarbonato. Questo andrebbe aggiunto allo shampoo ed è utile anche per chi ha la cute grassa per togliere definitivamente il sebo in eccesso.
Applicarlo consente di non fare lo shampoo ogni due giorni, cosa che tenderebbero a fare in molti perché notano come la chioma tenda a sporcarsi più facilmente.
Conoscere le cause è importante
Molti tendono a considerare la forfora come una sorta di effetto collaterale del proprio cuoio capelluto, mentre in realtà sarebbe importante determinarne le cause, in modo tale da sapere se sia necessario modificare parzialmente il proprio comportamento per evitare che si riformi. Questa consiste nella presenza di scaglie di pelle biancastre visibili, che può essere secca o grassa.
La forfora secca consiste in piccole scaglie bianche sottili che si spargono facilmente e si depositano spesso sugli abiti. La forfora grassa, invece, è tipica di chi ha cute grassa e si caratterizza per la presenza di scaglie più grandi e spesse, che restano attaccate al cuoio capelluto e alla radice.
A generare il problema è una desquamazione del cuoio capelluto. Quella secca può essere conseguenza di un prodotto sbagliato per la propria cute, che può manifestare l’intolleranza in questo modo. A volte, invece, può essere effetto dell’acqua della piscina con cloro, ma anche di lavaggi eccessivamente frequenti e del troppo tempo trascorso al sole.
Quella grassa, invece, è un lievito detto Malassezia furfur (noto anche come Pityrosporum ovale), presente naturalmente nei follicoli dei capelli. Una cute eccessivamente grassa può generare questo problema, spesso condizionato anche da un’alimentazione caratterizzata da troppi grassi e fritti.