Soprattutto in queste settimane, il reflusso gastroesofageo può essere un problema fastidioso: ecco quattro tisane naturali per mitigare il problema.
Il reflusso gastroesofageo è una condizione comune che coinvolge il ritorno involontario dei contenuti dello stomaco nell’esofago, causando sintomi sgradevoli e, se non trattato, potenziali complicazioni a lungo termine. Soprattutto di questi tempi, con le grandi abbuffate natalizie, può essere molto comune. Ma con queste quattro tisane naturali si può almeno mitigare il problema.
Il reflusso gastroesofageo è spesso scatenato dal rilassamento improprio del muscolo esofageo inferiore, che separa l’esofago dallo stomaco. Alcuni fattori di rischio includono l’obesità, la gravidanza, la presenza di una ernia iatale e il consumo eccessivo di cibi grassi o piccanti.
I sintomi del reflusso gastroesofageo variano da persona a persona, ma comunemente includono bruciore di stomaco, rigurgito acido, tosse cronica, difficoltà nella deglutizione e mal di gola. Questi sintomi possono compromettere significativamente la qualità della vita quotidiana. Se non trattato, il reflusso gastroesofageo può portare a complicazioni più gravi come l’infiammazione dell’esofago (esofagite), ulcere, stenosi esofagea.
Quattro tisane naturali utili contro il reflusso gastroesofageo
La diagnosi del reflusso gastroesofageo coinvolge spesso esami endoscopici e test di pH esofageo. Il trattamento può includere modifiche dello stile di vita come la perdita di peso e la modifica della dieta, oltre a farmaci antacidi e inibitori della pompa protonica. Nei casi più gravi o persistenti, potrebbe essere necessario il ricorso a interventi chirurgici.
Adottare uno stile di vita sano, mantenere un peso corporeo adeguato, evitare pasti abbondanti prima di coricarsi e limitare il consumo di alimenti noti per scatenare il reflusso sono strategie cruciali nella prevenzione del reflusso gastroesofageo. In particolare, vi sono quattro tisane totalmente naturali che possono mitigare il problema.
Finocchio, malva, camomilla e liquirizia. Il finocchio, infatti, ha un effetto lenitivo e sedativo ed è molto utile per spegnere infiammazioni dell’apparato digerente, come gastriti, coliti, reflusso gastroesofageo. La malva, invece, molto diffusa nelle zone temperate del pianeta, grazie alle mucillagini che contiene crea una barriera protettiva alle pareti dello stomaco e dell’esofago. La camomilla, poi, è molto utile soprattutto dopo i pasti. Oltre al noto effetto rilassante, infatti, aiuta a ridurre l’infiammazione dell’esofago e calma i sintomi del reflusso. La liquirizia, infine, con le sue proprietà antinfiammatorie, è assai utile per la sua azione sulle mucose dello stomaco e dell’esofago in caso di reflusso.
