Il Governo Meloni ha riconfermato anche per il 2024 la Carta dedicata a Te. Vediamo quale sarà il nuovo importo e i requisiti per averla.
Ottime notizie per milioni di famiglie: anche per il 2024 il Governo di Giorgia Meloni ha riconfermato la Carta dedicata a Te. Il sussidio il prossimo anno potrebbe avere un importo diverso.
Tra i vari bonus e aiuti che ritroveremo anche nel 2024, ci sarà la Carta dedicata a Te. Si tratta di un bonus “una tantum” funzionale all’acquisto di generi alimentari. A differenza della normale Carta Acquisti, con la Carta dedicata a Te non si possono pagare le bollette relative alle utenze domestiche e non si possono nemmeno acquistare medicinali.
La Carta dedicata a Te quest’ anno aveva un importo di 382,50 euro e si rivolgeva unicamente ai nuclei familiari con Isee pari o inferiore a 15.000 euro composti da minimo tre persone. Per questa ragione il sussidio è stato ampiamente biasimato in quanto sono rimasti esclusi i tanti anziani che vivono soli e con la pensione minima o, addirittura, l’assegno sociale e i genitori single con solo un figlio. Dal prossimo anno potrebbero essere introdotte delle novità.
Carta dedicata a Te 2024: importo e requisiti
Il Governo di Giorgia Meloni ha riconfermato per il prossimo anno la Carta dedicata a Te, un bonus che si rivolge alle famiglie con reddito basso e che serve unicamente all’acquisto di generi alimentari. Vediamo quale sarà il nuovo importo e quali i requisiti per avere l’aiuto.
Come anticipato nel 2023 l’importo della Carta dedicata a Te è stato di 382,50 euro. Non è stato ancora confermato ma nel 2024 potrebbe aumentare risalire a 385,00 euro a famiglia. Un’altra importante novità che potrebbe essere introdotta consiste nel fatto che il prossimo anno, oltre ai generi alimentari, con la Carta dedicata a Te si potrebbero acquistare anche gli abbonamenti per i mezzi del pubblico trasporto.
Resta confermata la soglia Isee di 15.000 euro per avere diritto al sussidio e restano confermate anche le modalità per ottenere l’agevolazione. Come nel 2023, anche nel 2024, non saranno le famiglie a dover fare richiesta per ottenere il sussidio ma sarà l’ Inps a comunicare ai Comuni le liste degli aventi diritto. I Comuni provvederanno poi a contattare i beneficiari i quali dovranno presentarsi presso l’ufficio postale indicato per ritirare la Carta dedicata a Te.
Verso la conferma del requisito dei nuclei familiari di almeno 3 persone
Dalle prime informazioni sembra confermato anche il requisito di essere almeno tre in famiglia per avere diritto a questo aiuto. La priorità, come sempre, verrà data ai nuclei familiari con Isee più basso e, in caso di parità di condizioni reddituali, la priorità sarà data alle famiglie al cui interno ci sono dei minori.
Nel 2023 non potevano beneficiare della Carta dedicata a Te i percettori di Naspi, indennità di disoccupazione di vario tipo e i percettori del Reddito di Cittadinanza. Il Governo Meloni non ha ancora precisato se nel 2024 saranno esclusi dalla platea dei beneficiari della Carta dedicata a Te coloro che riceveranno l’Assegno di inclusione.
