La legge è stata molto chiara sulla manutenzione per le caldaie: non bisogna trascurarle. In che modo andrà controllata?
Assicurarsi che la caldaia funzioni non è soltanto un dovere, ma anche un obbligo burocratico. Difatti in Italia esiste una legge che è molto chiara su questo argomento. Non è possibile essere superficiali quando si tratta della caldaia. Bisogna controllare che funzioni e che non abbia alcun tipo di guasto. Altrimenti si rischiano delle sanzioni penali molto grandi. Vediamo insieme come deve essere effettuata la manutenzione.
La revisione della caldaia è una legge obbligatoria introdotta per il miglioramento degli impianti termici. Serve a garantire una efficienza energetica continua e ad evitare il rischio di incidenti dovuti al malfunzionamento. Anche l’invecchiamento dell’impianto di riscaldamento può essere una di quelle cause. Ciò significa che bisogna fare molta attenzione e non trascurare la caldaia. Inoltre è utile persino per risparmiare con le bollette sulla luce.
Revisione della caldaia, effettuala sempre o saranno guai: rischi delle sanzioni
Per controllare la caldaia bisogna eseguire due fasi specifiche. Nel primo caso vediamo la manutenzione ordinaria, mentre nel secondo il controllo del fumi. La manutenzione ordinaria prevede di fare delle verifiche per assicurarsi che funzioni. Quindi la caldaia andrà pulita fino in profondità, così da garantirne il pieno funzionamento. La pulizia può essere lunga e difficile, ma essenziale per evitare che il dispositivo subisca un guasto.
Per quanto riguarda il controllo dei fumi, invece, la questione è ben diversa. Si concentra interamente sull’analisi della combustione e sulla qualità dell’aria che viene emessa. Il controllo è fondamentale per verificare che la caldaia non stia producendo grandi quantità di monossido di carbonio e anidride carbonica. Il controllo dei fumi, inoltre, misura il tiraggio della caldaia e la temperatura dei fumi. In questo caso è davvero importante.
I costi di queste operazioni non sono troppo alti. Si parla di una spesa che oscilla tra i 70 euro e i 120 euro nel primo caso, mentre nel secondo dai 40 euro ai 70 euro. Ricordate che il controllo dovrà essere effettuato da un operatore esperto. Altrimenti si rischia di commettere dei guai difficilmente riparabili. Nella caldaia è riportata una etichetta in cui sono scritte tutte le informazioni necessarie. Quindi bisogna fare molta attenzione per non sbagliare. Prestate la giusta attenzione alla vostra caldaia per evitare di ricevere sanzioni penali.