Il caffè al bar è un rito che costa sempre di più. Le ultime stime ci parlano di rincari importanti: ecco le città dove costa di più e dove costa di meno
Il caffè in Italia è un rito. A Napoli di più, certo, ma un po’ ovunque. Non si tratta solo di consumare una bevanda. Si tratta di qualcosa dal grande impatto culturale. Su tutta la nostra Penisola, anche il prezzo del caffè al bar ha subito i rincari propri del periodo inflattivo che viviamo. Andiamo a vedere, dunque, dove costa di più e dove costa di meno.
A prescindere dal prezzo, c’è da dire che l’italiano medio al caffè non rinuncia mai. Sul caffè, sulla sua importanza sociale e culturale, esiste una vasta narrazione, tanto letteraria, quanto musicale e cinematografica. Come detto, il caffè è qualcosa che è entrato, ormai da decenni, nell’immaginario collettivo.
Il caffè ci serve per attivarci la mattina, magari sorseggiandolo da soli, in silenzio, in penombra. Ma è anche fondamentale per i nostri break dall’attività lavorativa. Un momento di convivialità da passare insieme ai colleghi. Ancora, il caffè può essere l’inizio di un amore: quante relazioni iniziano davanti a un caffè? Oppure, può essere l’occasione per una riconciliazione. Insomma, il caffè è qualcosa di fondamentale per tutti noi.
Caffè: dove costa di più e dove costa di meno
Nonostante questa importanza anche sociale, anche il prezzo dei caffè al bar ha subito gli aumenti frutto dell’inflazione galoppante che vive il nostro Paese. Dal caro-spesa alle bollette di luce e gas, passando per il costo dei carburanti, con diesel e benzina costantemente attorno o sopra i due euro al litro.
Ma, come dicevamo, anche il caffè patisce i rincari. Le ultime stime ci parlano di +720 milioni di euro rispetto agli scorsi anni come spesa complessiva in Italia. 6 miliardi di caffè serviti ogni anno dai circa 150mila bar presenti nel nostro Paese, con un volume d’affari che si aggira attorno ai 7 miliardi di euro.
Dicevamo, dunque, dei rincari. Oggi, in media, un caffè al bar costa l’11,5% in più. Negli ultimi mesi, l’espresso è passato da una media nazionale di 1,04 euro agli attuali 1,16 euro. Solo nei bar di Catanzaro, Reggio Calabria e Messina si può consumare caffè a meno di 1 euro a tazzina. In 22 province costa addirittura più di 1,20 euro e a Bolzano addirittura 1,34 euro a tazzina. Un po’ tutto il Nord non se la passa bene: 1,31 euro a Trento e 1,28 euro a Belluno. La città più economica d’Italia, invece, è Messina, con 0,95 euro a tazzina, preceduta da Catanzaro e Reggio Calabria con 0,99 euro. Anche se, va detto, le città calabresi hanno comunque fatto registrare dei rincari: a Cosenza il caffè al bar è aumentato del 36,4%, a Catanzaro la media è aumentata di quasi venti centesimi, per cui in due anni si passa da 0,80 a 0,99 euro a espresso (+23,8%).