La Manovra 2024 ha confermato numerosi Bonus per il nuovo anno ma ne ha cancellati altri. Scopriamo tutte le novità.
Addii e conferme nel 2024 per i Bonus erogati alle famiglie italiane e tanti cambiamenti di importo e modalità di funzionamento.
I Bonus continueranno ad essere erogati ai cittadini anche nel 2024. Gli aiuti dello Stato non mancheranno come succede ormai da diversi anni dato che la situazione economica è ancora in grossa crisi. Le famiglie che da sole non riescono a sostenere tutte le spese sono sempre più numerose a causa dell’inflazione e dell’aumento del costo della vita.
Le agevolazioni e i supporti economici sono fondamentali in tanti casi per non finire al di sotto della soglia di povertà o per non perdere la casa o la possibilità di far fronte ai bisogni primari. Da qui la proroga della maggior parte dei Bonus attivi durante l’anno in corso ma non senza cambiamenti da conoscere.
Tra addii e conferme: i Bonus 2024
Iniziamo subito dalle sparizioni del 2024. Non si potrà più chiedere il Bonus vista per l’acquisto di occhiali nuovi o lenti correttive (scadrà il 31 dicembre 20239) né il Bonus idrico da mille euro né il Bonus casa green per l’acquisto di un immobile ad alta efficienza energetica.
Una volta esaurite le risorse del Bonus trasporti la misura non sarà più richiedibile al pari del Bonus bici (a meno che le singole Regioni non decidano in autonomia di attivare una nuova misura). Saranno invece ancora richiedibili
- il Bonus psicologo con un aumento dell’importo fino a 1.500 euro per chi ha ISEE entro i 15 mila euro, a 1.000 euro con ISEE entro i 30 mila euro e 500 euro con ISEE entro i 50 mila euro;
- il Bonus asilo nido con l’incremento dell’importo fino a 3.600 euro;
- il Superbonus al 70% e tutti gli altri Bonus edilizi;
- i mutui under 36 con ISEE entro i 40 mila euro e per una somma non superiore a 250 mila euro;
- il Bonus mobili e grandi elettrodomestici ma con tetto massimo di spesa di 5 mila euro e non più 8 mila;
- il Bonus bollette;
- il Bonus rottamazione TV;
- la Carta “Dedicata a te” per chi ha ISEE entro i 15 mila euro. La somma potrà essere spesa anche per gli abbonamenti al trasporto pubblico locale o per l’acquisto di carburante.
Concludiamo con due novità. Il Bonus 18App sarà sostituito dalla Carta Cultura e dalla Carta del Merito dal valore di 500 euro ciascuna. Spettano rispettivamente ai diciottenni con ISEE entro i 35 mila euro e agli studenti che otterranno 100 all’esame di maturità.