Antonella Clerici vive ormai da tempo in una bellissima casa nel bosco e proprio lì ha consolidato una delle sue routine invernali preferite.
Per la conduttrice il rifugio di Arquata Scrivia è diventato il nido sicuro dove coltivare i suoi affetti familiari e dove ritrovare pace, serenità e un profondo contatto con la natura. Quando decise di trasferirvisi insieme al compagno Vittorio Garrone, Antonella stava attraversando un periodo molto difficile della sua vita personale e professionale.
All’epoca Fabrizio Frizzi era appena morto e Antonella sentì la profonda necessità di rallentare i suoi frenetici ritmi lavorativi per stare vicino ai suoi affetti più cari. La presentatrice infatti soffriva immensamente all’idea che, per un crudele scherzo del destino, avrebbe potuto lasciare sua figlia Maelle all’improvviso, senza aver passato abbastanza tempo insieme a lei.
All’epoca Antonella decise di lasciare La Prova del Cuoco, programma che venne ereditato (con scarsa fortuna) da Elisa Isoardi: dopo anni di continui spostamenti e di lavoro incessante nelle prime ore di ogni mattina, Antonella aveva deciso di meritare un po’ di pausa.
La Casa del Bosco di Arquata Scrivia venne quindi pensata proprio per rappresentare il nido e il rifugio della presentatrice: nel corso del tempo Antonella l’ha mostrata sui social e ha svelato anche la routine invernale a cui non rinuncia mai.
La più bella routine dell’inverno secondo Antonella Clerici
Trattandosi di una casa in campagna, la casa nel bosco di Arquata Scrivia presenta uno stile molto rustico e country, con l’utilizzo di molto legno, soprattutto per il rivestimento di pareti e pavimenti. Anche i mobili sono stati scelti in uno stile classico con note vintage e, ovviamente, non può mancare il caminetto.
A quanto pare in casa di Antonella Clerici ci sono almeno due caminetti. Uno è in quella che sembra una sala di lettura, ed è un caminetto in stile più classico, con la cornice e la mensola in pietra beige. Un altro, molto diverso, è invece un caminetto molto moderno, senza cornici e mensole, completamente “fuso” con la parete su cui è stato costruito. Il secondo caminetto è circondato da una parete realizzata in cemento ma in un colore e con una tecnica che ricorda la corteccia del legno.
Proprio davanti a questo camino Antonella si rilassa ogni sera, e ha spiegato di non poter rinunciare a questo rituale di relax.
