Mai utilizzare il burro in un certo modo, è pericolosissimo. L’allarme arriva dagli esperti. Vediamo insieme come non bisogna usarlo.
Il burro è uno degli alimenti più utilizzati in cucina, non solo in Italia. Non tutti lo sanno ma se usato in un certo modo, può diventare davvero pericoloso per la nostra salute. In questo articolo vi spieghiamo tutto nei dettagli.
Il burro è forse il grasso più utilizzato in cucina. Sebbene sia molto meno sano rispetto all’olio extravergine d’oliva, il burro è sicuramente più versatile. In Italia lo utilizziamo per mantecare i risotti, per preparare biscotti, crostate, per realizzare la pasta frolla e la pasta sfoglia o anche semplicemente spalmato sul pane. Al Nord il burro si usa spesso anche per friggere: a Milano, ad esempio, è considerata una specie di eresia friggere la cotoletta nell’olio.
Questo alimento – che, a causa dell’elevata quantità di grassi saturi, andrebbe usato con moderazione – è molto apprezzato e consumato anche nel resto del mondo. Dagli Stati Uniti alla Gran Bretagna fino alla Francia, la Germania, la Norvegia: non esiste un popolo che non apprezzi il burro. Eppure c’è un modo in cui non dovrebbe mai essere utilizzato in quanto – come precisano gli esperti – può diventare davvero pericoloso per la nostra salute.
Burro: non usarlo mai in questo modo
Il burro è uno tra gli alimenti grassi più utilizzati non solo in Italia ma in tutto il mondo. In cucina trova molteplici utilizzi in preparazioni sia salate sia dolci. Secondo i medici, però, se vogliamo mantenere una buona salute, non dobbiamo mai usare il burro in un determinato modo.
Il burro è composto da acqua, proteine – le caseine – e grassi. La presenza di acqua e proteine fa sì che non possa mai raggiungere temperature molto alte. Infatti solitamente lo si usa a freddo. Gli esperti raccomandano di non utilizzare mai il burro per friggere. Per due ragioni. In primo luogo se le proteine contenute nel burro – le caseine – vengono fritte, possono rilasciare sostanze dannose. In secondo luogo, proprio per il fatto che il burro non riesce a raggiungere temperature molto alte, il risultato sarà quello di avere un fritto unto, molliccio e per niente croccante.
Che fare allora? L’ideale sarebbe friggere in olio extravergine d’oliva. Se però, come nel caso della famosa cotoletta alla milanese, la ricetta richiede l’utilizzo del burro, allora si può usare il burro chiarificato. Si tratta di un burro a cui sono state tolte le proteine e l’acqua: un burro composto totalmente da grassi e che, dunque, può raggiungere le alte temperature che la frittura richiede. Da evitare assolutamente, invece, i surrogati del burro come la margarina che non solo non permettono di realizzare una buona frittura ma non sono nemmeno sani.
